COSA VUOI CERCARE?

Ricerca personalizzata

risultati ricerca

INTRODUZIONE ALLA PNL. ( sai cos'e' la PNL?).

La Programmazione Neurolinguistica è una scienza comportamentale che studia l'esperienza soggettiva. In particolare è lo studio e, delle componenti della percezione, e, del comportamento che rendono possibile la nostra esperienza.
L'esperienza ha un tratto distintivo preciso: varia da persona a persona, da situazione a situazione: così ad un medesimo input, ognuno di noi può rispondere cori una gamma infinita di comportamenti ed emozioni. Ci sono persone che quando fai loro un regalo ti esprimono gioia e apprezzamento; ce ne sono altre che si infastidiscomo perché l'unica cosa che riescono a percepire nel tuo gesto é il sentimento di avere un debito nei tuoi confronti. Insomma: il mondo dell'esperienza sembra segnato da un'irriducibile soggettività.
"Soggettivo", però, non significa "casuale"; nel senso che la PNL individua precisi percorsi grazie ai quali le persone fanno le esperienze che fanno. Detto in altri termini: scopre che c'é un legame tra certe operazioni interne e certi risultati cóme la paura, piuttosto che la gioia o la tenerezza. In questo senso tutta la PNL può essere vista come )'insieme delle risposte a domande del tipo: "Come fa una data persona a fare le esperienze che fa?"; "In che modo ottiene i risultati che ottiene?": è quindi una descrizione, a partire da certi presupposti e da precise pratiche osservative, degli elementi e delle connessioni che fanno di un'esperienza quella data esperienza. L'intento della PNL é quello di giungere a descrizioni di sequenze comportamentali e linguistiche utili a trasferire l'esperienza da un soggetto a un altro; in nessun modo quello di fornire descrizioni "vere", cioé corrispondenti alla cosiddetta "realtà": questa stessa nozione infatti presuppone l'esistenza di qualcosa di indipendente, di non relativo alla posizione, all'attività e all'elaborazione del l'osservatore. In ultima istanza presuppone un'identicità di punti di vista e una generalità di sguardo che contraddicono la credenza, propria della PNL , in una pluralità, perfettamente giustificata. di orientamenti sul mondo.
Ciò significa che alla PNL é estranea anche una prospettiva che volesse accertare la verità o la falsità delle sue stesse descrizioni: queste sono da considerarsi semplicemente il risultato dell'applicazione di un modello la cui validità si misura sulla sua attitudine a far raggiungere un obiettivo e non, come avviene per le teorie, a dare una spiegazione adeguata di quel che succede realmente. Il "realmente", infatti, non lo sappiamo; o meglio: lo sappiamo solo come una specifica rappresentazione metaforica comprensibile, riconoscibile e utilizzabile solo nel quadro del linguaggio parlato da quel modello, in vista di un dato obiettivo.
Mentre dunque la teoria intende rispondere alla domanda: "In che modo le mie discrezioni corrispondono alla realtà?", il modello (in particolare nella PNL) risponde a una domanda di tipo diverso, e cioé: "Come posso costruire descrizioni utili a raggiungere il mio obiettivo?".
L'acronimo indica l'integrazione di tre componenti differenti:
l. L'aspetto di "Programmazione" della PNL è basata sull'idea che il processo umano di apprendimento, memorizzazione, e creatività, sono una funzione di programmi (programmi neurolinguistici) che funzionano più o meno efficacemente per realizzare particolari obiettivi e risultati.
z. La componente "Neuro" si riferisce al sistema nervoso. Una grande parte della PNL ha a che vedere con la comprensione e l'utilizzo di principi e schemi del sistema nervoso. Secondo la PNL, pensare, ricordare, creare, e allucinare (nel senso di creare visioni mentali), e tutti gli altri processi cognitivi, sono il risultato di programmi messi in atto all'interno del sistema nervoso. L'esperienza umana è la combinazione o sintesi dell'informazione che riceviamo e processiamo attraverso il sistema nervoso.
3. La PNL trae contributi importanti anche dal campo della "Linguistica". Nella visione di questa disciplina, il linguaggio è un prodotto del sistema nervoso, ma il linguaggio inoltre stimola e crea l'attività dei sistemi neurali. Certamente, il linguaggio è uno dei mezzi principali che una persona ha per attivare e stimolare il sistema nervoso delle altre persone. Quindi, una comunicazione e interazione efficace ha a che fare con il modo in cui usiamo il linguaggio per informare, stimolare, e verbalizzare concetti, mete e questioni relative a un particolare compito o situazione.
È dunque 1'interazione tra cervello, linguaggio e corpo che produce sia i comportamenti efficaci che inefficaci, ed è responsabile dei processi che stanno alla base sia dell'eccellenza che della patologia. Per la PNL il comportamento è programmato con la combinazione e la disposizione in sequenza delle rappresentazioni del sistema neurale (canali rappresentazionali) - visioni, suoni, sensazioni, odori e sapori - indipendentemente dal tipo del comportamento stesso.
La PNL differisce da altri modelli di comportamento per il fatto di costituire un modello del nostro comportamento di costruttori di modelli. È ciò che chiamiamo un meta-modello. In quanto meta-modello la PNL implica una vasta gamma di applicazioni pratiche. Dalle interazioni individuali ad ogni tipo di dinamica di gruppo, collettive e di sistema, i parametri del comportamento possono essere individuati, organizzati e programmati per l'acquisizione di specifici obiettivi. Una volta esaminate, raggruppate e districate le confusioni e le complessità dell'esperienza della vita ciò che resta è un insieme di elementi e regole di comportamento.
La PNL nasce negli anni '70, quando Richard Bandler, psicologo, e John Grinder, matematico, intuiscono che il talento delle persone che sono eccellenti nel loro campo, una volta analizzato, ha una struttura ed è riproducibile. Con questa convinzione, Bandler, Grinder e altri ricercatori cercarono di individuare, elaborare e rendere esplicite le regole sottostanti ai comportamenti di successo. , I1 loro scopo era quello di fornire una serie di strumenti che permettesse a chiunque di migliorarsi e di arricchire le proprie capacità. Lo strumento principale per raggiungere questi obiettivi è ciò che viene chiamato "mode] lamento": esso presuppone che si possa comprendere il funzionamento del cervello (per un particolare comportamento o talento) attraverso l'analisi del linguaggio e della comunicazione non verbale. I risultati di questa analisi vengono poi organizzati in un programma, o strategia, che può venire usato per trasferire una particolare abilità ad una persona, o per renderla transcontestuale.
Essi estrassero le strategie dei migliori terapeuti americani, che eccellevano in ambiti differenti della terapia, tra cui l'ipnoterapeuta Milton Erickson, della terapeuta familiare Virginia Satir, di Fritz Perls, creatore della terapia Gestalt.
Inizialmente le tecniche di PNL vennero utilizzate nel campo della psicoterapia, per aiutare i pazienti a superare i propri limiti di comunicazione. In seguito, furono utilizzate in altri campi, ad esempio, in quello aziendale, e in particolare nella gestione del personale, nel team woi-king, nelle vendite, dove instaurare buoni rapporti è essenziale per raggiungere gli obiettivi prefissati, e in campo educativo.
La PNL è dunque un MODELLO che studia la strutturazione e l'organizzazione dei processi interni e dei comportamenti. Un modello è un campione, o una copia di un fenomeno già esistente che, come dice il termine, può essere imitato o riprodotto. Infatti la PNL offre alle persone occasioni per acquisire comportamenti individuati, osservati e confermati nella pratica.
E' possibile allenare le abilità personali sino a farle divenire pressoché automatiche, esattamente come succede nell'apprendimento e nella pratica delle arti marziali, occorre comunque ricordare sempre 2 punti:
a. nella comunicazione non esistono magie. Tutto si può imparare.
b. Ogni risultato è determinato dal nostro "fare" (dal nostro comportamento) e dal nostro "essere".








Questo libro contiene idee che possono trasformare la tua vita


ISBN: 9788888612409

Prezzo € 16,92

invece di € 19,90 (-15%)




Compralo su Macrolibrarsi

RAGGIUNGERE I PROPRI OBBIETTIVI.

Ciao amici girando in internet ho trovato molte cose interessanti per quanto riguarda la PNL, ora sto leggendo un manuale straordinario di ROBERTO RE ( LEADER DI TE STESSO).Seguite questo filmato per quanto riguarda raggiungere gli obbiettivi che ci prefiggiamo.!!!!!!!! buona visione.









Come sfruttare al meglio il tuo potenziale per migliorare la qualità della tua vita personale e professionale


ISBN: 8804556447

Prezzo € 9,00




Compralo su Macrolibrarsi

CONCLUSIONE DELLE 17 LEGGI.

Per concludere i 17 consigli scritti in precedenza nei post,che sono convinto che vi hanno aiutato a essere più consapevoli,per concludere meravigliosamente questo fantastico libro " I SEGRETI DELLA MENTE MILIONARIA " CHE VI CONSIGLIO CON UNA VERA EMOZIONE NEL CUORE,perché a me ha aperto gli occhi e dato nuovi modi di pensare, vi riporto tutte le dichiarazioni da ripetere ogni giorno davanti allo specchio e vi assicuro che la vostra vita cambierà in meglio !!!!!
DICHIARAZIONI
C: mano sul cuore; T: mano sulla testa.
C: Il mio mondo interiore crea il mio mondo esterno.
T: Ho una mente milionaria.
C: Quello che ho sentito dire sul denaro non è necessariamente vero. Io scelgo di adottare dei modi di pensare nuovi che favoriscono la mia felicità e il mio successo.
T: Ho una mente milionaria.
C: Il mio modo di concepire il denaro era il loro modo. Io scelgo il mio.
T: La mia è una mente milionaria.
C: Abbandono le esperienze inutili e scoraggianti che in passato ho avuto con il denaro, per creare un futuro nuovo e ricco.
T: Ho una mente milionaria.
C: Osservo i miei pensieri e trattengo solo quelli che mi danno forza.
T: Ho una mente milionaria.
C: Sono io che creo il livello esatto del mio successo finanziario!
T: Ho una mente milionaria.
C: Il mio obiettivo è quello di diventare milionaria anche di più!
T: Ho una mente milionaria.
C: Mi impegno a diventare ricca.
T: Ho una mente milionaria.
C: Penso in grande! Ho deciso di aiutare migliaia e migliaia di persone!
T: Ho una mente milionaria.
C: Mi concentro sulle opportunità evito gli ostacoli.
T: Ho una mente milionaria.
C: Ammiro le persone ricche! Benedico le persone ricche! Amo le persone ricche! E anche'io sarò una di loro!
T: Ho una mente milionaria.
C: Mi conformo alle persone ricche e di successo. Frequento persone ricche e di successo. Se lo possono fare loro, lo posso fare anche io.
T: Ho una mente milionaria.
C: Promuovo il mio valore con passione ed entusiasmo.
T: Ho una mente milionaria.
C: Sono più grande di qualsiasi problema/sfida. Posso gestire qualsiasi problema/sfida.
T: Ho una mente milionaria.
C: Sono una persona con ottime capacità di ricevere. Nella vita sono desiderosa e disposta a ricevere ingenti somme di denaro.
T: Ho una mente milionaria.
C: Scelgo di essere pagata in base ai miei risultati.
T: Ho una mente milionaria.
C: Penso sempre in modo “inclusivo”.
T: Ho una mente milionaria.
C: Mi concentro sulla costruzione del mio patrimonio!
T: Ho una mente milionaria.
C: Sono molto brava a gestire i miei soldi.
T: Ho una mente milionaria.
C: Il mio denaro lavora sodo per me e crea per me sempre di più denaro.
T: Ho una mente milionaria.
C: Agisco nonostante la paura. Agisco nonostante i dubbi. Agisco nonostante la preoccupazione. Agisco nonostante l'incomodo. Agisco nonostante mi senta a disagio. Agisco nonostante non sono ben disposta.
T: Ho una mente milionaria.
C: Mi impegno ad imparare e crescere costantemente.





Il Gioco Interiore della Ricchezza


ISBN: 9788871529424

Prezzo € 11,90

invece di € 14,00 (-15%)




Compralo su Macrolibrarsi




LEGGE N°17.I RICCHI IMPARANO COSTANTEMENTE E CRESCONO. I POVERI PENSANO DI SAPERE GIA'.

Ecco " le due parole più pericolose che esistono ": " lo so " Come si fa a sapere se si conosce qualcosa? semplice: se la cosa in questione l'avete già vissuta, la conoscete, altrimenti ne avete sentito parlare, ma non la conoscete. se non siete veramente ricchi e veramente felici, molto probabilmente ci sono ancora delle cose che dovete imparare sul denaro, sul successo e sulla vita. C'e' un detto che l'autore e oratore Jim Rohn usa: " se continuate a fare quello che avete sempre fatto, continuerete ad avere quello che avete sempre avuto ". Conoscete già il " vostro " modo di fare; ora dovete imparare a conoscere qualche modalità nuova. ecco perché è importante la lettura dei " 17 file nuovi " che significano nuovi modi di pensare, nuove azioni e, quindi, nuovi risultati. Per questo motivo è fondamentale che continuate ad imparare e a crescere. i fisici concordano nel dire che non c'e' nulla di statico in questo mondo. Tutto ciò che è vivo è in continuo mutamento. Prendete qualsiasi pianta. Se la pianta non cresce, muore. La stessa cosa vale per le persone e per tutti gli altri organismi viventi: se non si cresce si muore. Uno dei detti preferiti dell'autore e filosofo Eric Hoffer e recita:" chi impara eredita la terra, mentre i sapienti sono ben equipaggiati per vivere in un mondo che non esiste più ". Come dire che se non si impara continuamente, si rimane tagliati fuori. I poveri sostengono di non potersi permettere di studiare perché hanno poco tempo o poco denaro. D'altro canto i ricchi prendono ad esempio un'affermazione di Benjamin Franklin: " se pensate che l'istruzione costi cara, provate a vedere quanto costa l'ignoranza ". Sono certo che conoscete già la seguente affermazione: " la conoscenza è potere ", e il potere è la capacità di agire.

LEGGE N° 16.I RICCHI AGISCONO ANCHE SE HANNO PAURA. I POVERI SI LASCIANO BLOCCARE DALLA PAURA

Ricordate: i pensieri conducono alle sensazioni,le sensazioni portano alle azioni, le azioni ai risultati.
Ci sono milioni di persone che " pensano " a un modo per diventare ricche; migliaia di persone che fanno delle affermazioni e si creano delle immagini e meditano su come diventare ricchi. personalmente medito quasi ogni giorno, tuttavia non mi sono mai seduto a fare meditazioni o a crearmi immagini per poi ritrovarmi magicamente con una borsa di soldi che mi cascava in testa. immagino di essere uno di quelli sfortunati che devono fare qualcosa per avere successo. le affermazioni, le meditazioni e le visualizzazioni sono degli strumenti meravigliosi, ma, per quanto ne so, nessuno di loro genera denaro vero nel mondo reale. nel mondo reale per avere successo occorre intraprendere delle azioni concrete. a che cosa è dovuta l'importanza di agire? torniamo al nostro processo della manifestazione. prendete in considerazione i pensieri e le sensazioni: fanno parte del mondo interiore o del mondo esterno?del mondo interiore. ora guardate ai risultati: fanno parte del mondo interiore o esterno? del mondo esterno. ciò significa che l'azione fa da " ponte " tra il mondo interiore e il mondo esterno.
REGOLA DELLA RICCHEZZA: L'AZIONE FA DA " PONTE "TRA IL MONDO INTERIORE E IL MONDO ESTERNO.
Se dunque l'azione è cosi importante, che cosa ci impedisce di compiere le azioni che sappiamo essere necessarie? la paura!! la paura, il dubbio e la preoccupazione sono gli ostacoli principali per raggiungere non soltanto il successo, ma anche la felicità. ne consegue che una delle differenze maggiori tra i ricchi e i poveri consiste nel fatto che i ricchi sono disposti ad agire nonostante la paura, mentre i poveri lasciano che la paura abbia il sopravvento.Susan Jeffers ha scritto persino un libro fantastico sull'argomento intitolato conosci le paure e vincile. l'errore più grande che fanno molti individui è quello di aspettare che la paura diminuisca o scompaia, prima di essere disposti ad agire. di solito queste persone passano la vita ad aspettare. non bisogna eliminare la paura ma di impararsi a gestirla e addomesticarla.

LEGGEN°15.I RICCHI HANNO I SOLDI CHE LAVORANO SODO PER LORO.I POVERI LAVORANO SODO PER I SOLDI.

Come sapete i soldi sono energia. la maggior parte della gente immette energia lavorativa ed estrae energia economica. le persone che raggiungono l'indipendenza finanziaria hanno imparato a sostituire il loro investimento di energia lavorativa con altre forme di energia. queste forme comprendono il lavoro di altre persone, sistemi di attività che funzionano, oppure la rendita derivante dall'investimento di capitale. all'inizio lavorate sodo per avere soldi, poi lasciate che siano i soldi a lavorare per voi. per i ricchi ogni dollaro è un " seme " che può essere piantato per guadagnare altri cento dollari, che possono, a loro volta, essere piantati e far guadagnare altri mille dollari.

LEGGE N°14 I RICCHI RIESCONO BENE NEL GESTIRE BENE IL DENARO.I POVERI RIESCONO BENE NEL GESTIRE MALE IL DENARO.

La gente ricca non è più brillante della gente povera; semplicemente ha delle abitudini diverse e più incoraggianti nei confronti del denaro. queste abitudini si basano principalmente sull'educazione che abbiamo ricevuto in passato. probabilmente non siete stati educati a gestire i soldi, in secondo luogo è molto probabile che non sappiate gestire i vostri soldi in modo semplice ed efficace. A scuola la " gestione del denaro " non faceva parte delle materie studiate, si studiava però, la guerra del 1812 che, come risulta, torna utile ogni giorno!!! l'unica differenza fondamentale tra il successo finanziario e il fallimento finanziario consiste nella maniera di gestire i soldi. è semplice !!!, per esercitare un controllo sul denaro, occorre gestirlo !! la gente povera gestisce male i soldi, o addirittura evita del tutto l'argomento. oppure dicono: " non ho abbastanza soldi da gestire ", è come se guardassero dalla parte sbagliata del telescopio. non ha senso dire: " quando avrò molti soldi, inizierò a gestirli " , quando piuttosto: " quando inizierò a gestire i soldi, ne avrò molti "